Golden Retriever del Lago di Vico

giovedì 19 marzo 2009

Compleanno Speciale

Oggi Ciak taglia il traguardo dei 12 anni, è un compleanno davvero speciale !
Questo il video che gli dedico
Oggi festeggio un "vecchietto in forma", saggio e paziente, dolce e allegro. Certo l'udito si è un po' affievolito, gli occhi iniziano a velarsi, i riflessi non sono più scattanti. Ma ancora nessun problema di artrite; cammina più lentamente, ma se qualcosa lo interessa è ancora capace di correre. Come quando aprivo il cancello del lago, la scorsa estate, e si tuffava dal pontile.
Nuotare gli piaceva ancora e certo gli ha fatto bene per mantenere il tono muscolare. E anche il buonumore, perché per un pesce-cane come lui sarebbe impossibile rinunciare al nuoto. Lo facevo nuotare meno a lungo e quando lo riportavo a casa, mentre Mousse e Jazz continuavano a sguazzare, i suoi abbai di protesta si sentivano fino al lago.
Ormai è un anno che mangia cibo fresco, dopo varie intolleranze alle crocchette. Il pelo era diventato opaco, c'era sempre da curare qualche dermatite e fastidiose otiti. Il cambiamento gli ha fatto bene, pelo lucido e otiti dimenticate... e anche l'umore è migliorato, visto che le crocchette le ha sempre odiate ! La sua dieta esclude pollo e tacchino che non tollera, comprende carne bovina, merluzzo, sgombro, uova, ricotta, fagiolini, carote.
Si è impigrito un po' e dorme più a lungo, ma non è tanto diverso dal solito flemmatico Ciak... così com'era anche da cucciolo e gli amici pensavano che fosse "finto" per quanto si mostrava tranquillo e posato.
Fa ancora esercizi di "cerca" e non ci mette molto a trovare pezzetti di biscotto nel prato o indovinare in quale mano li ho nascosti. Non ha perso la voglia di giocare, spesso arriva con un pupazzo non per farselo lanciare e andare a prenderlo - il riporto non l'ha mai entusiasmato - ma per invitarmi al "tira e molla".
Jazz gli propone lo stesso gioco... o meglio, prova a rubare il pupazzo dalla bocca di Ciak, che non gliela dà mai vinta. Ogni tanto Mousse lo invita al gioco e Ciak si concede per qualche incontro di lotta e si fa ancora rispettare...
La gatta Tris saluta sempre prima Ciak, quando rientra in casa. Si strofina sulle sue zampe, poi si toccano i nasi, lui scodinzola al rallentatore e lei aumenta il volume delle fusa. Gli tiene compagnia quando devo lasciarlo a casa, partecipa ai momenti di relax in giardino
o si mette in posa per farsi immortalare con il suo Golden preferito.
Insomma, Ciak fa la bella vita di sempre con qualche piccolo limite. Non lo porto più nelle passeggiate nei boschi né con me in paese, spesso resta solo a casa. Non sempre viene al giro mattutino: ma quando decide, sulla vita del ritorno si ricorda di essere un Retriever, afferra un ramo e lo porta a casa, per sgranocchiarselo in pace.
Il suo luogo preferito è la terrazza davanti al lago; guarda la luce che cambia i colori dell'acqua e del monte, ascolta le risate dei gabbiani, il richiamo della poiana, i versi striduli delle folaghe, segue il volo dei germani e del falco.
E credo che uno dei suoi pensieri ricorrenti sia "e quando apre la stagione balneare ?!" Uno dei miei pensieri ricorrenti, invece, gira intorno alla speranza che continui a invecchiare bene, a godersi ancora a lungo il lago, i giochi e le coccole, la compagnia dei bipedi e dei quadrupedi che gli vogliono bene.
BUON COMPLEANNO, MIO GRANDE CIAK !

domenica 8 marzo 2009

L'inverno di Tris


Che inverno tremendo mi è toccato, il peggiore dei miei 4 anni di vita ! Pioggia e ancora pioggia, temporali furiosi con concerti di tuoni. Oltre al diluvio c'era un violentissimo vento che ululava come un lupo. E se non pioveva, dovevo camminare fra fango e pozzanghere, bleah che schifo !Insomma, mi è toccato stare alla finestra a guardare il lago agitato... 




passando le giornate a dormire,
nei punti più comodi della casa.







Quando uscivo sentivo che, nonostante la mia folta pelliccia, c'era un freddo cattivissimo e infatti un giorno mi sono ammalata. Ero proprio uno straccio... ma quando mi sono ritrovata dal vet, mica gli ho permesso di fare quello che voleva ! Io sono buona e cara, mi faccio fare di tutto dalla mia bipede, ma il vet No, NON LO REGGO ! Lui ci ha provato a misurarmi la febbre, ma i miei versi feroci l'hanno subito spaventato. Allora ha preso un telo e mi ha avvolto come un pacchetto e, mannaggia ! anche la mia bipede lo aiutava a tenermi ferma, traditrice ! Ma neanche questo metodo ha funzionato, mi sono liberata dal telo, ho dato un bel graffio al vet e mi sono ritrovata nella gabbia. Dove speravo di restarmene in pace... invece no, il vet ogni tanto si avvicinava e sentivo qualcosa pungermi e dopo un po' mi è venuto un gran sonno e poi non ricordo... mi sono ritrovata a casa, il vet era scomparso e mi sentivo già meglio.

Fin dalla prima visita, si è capito che Tris non è una gatta facile per un vet. Il massimo è stato doverla sedare solo per misurarle la febbre... "speriamo che non si ammali mai" il commento finale del vet !



Poi l'inverno ha esagerato, è arrivata anche la neve !


Sono uscita lo stesso, non era la prima volta che mi ritrovavo quella roba gelida sotto le zampe.
Ma dopo poco mi sono messsa alla finestra per farmi vedere e farmi aprire





e tornare al caldo ! Che c'è di meglio del camino acceso, con la tranquilla compagnia di Mousse che ronfa insieme a me ?






Va beh che a noi gatti piace dormire, ma dopo un po'... che noia ! Non sono mica una di quelle gatte pigre a cui piace fare il soprammobile. A me piace gironzolare, salire sugli alberi, andare a caccia.



Ora sembra che il sole si sia deciso a fermarsi un po' qui e spero che si sbrighi ad asciugare il prato. Ho voglia di caldo, di corse, di penniche sotto la sdraio...

In attesa della primavera, ecco il video che la mia bipede mi ha dedicato